Faccia da Pirlo

"Il portiere mi sembrava molto sicuro di sè, anche negli atteggiamenti durante i rigori, quindi bisognava fargli abbassare un pò le ali".
Il portiere era Joe Hart e chi è riuscito a fargli abbassare le ali è, ovviamente, Andrea Pirlo. Le ali Joe le aveva davvero e con queste ali è riuscito a conquistarsi il posto fisso nella porta inglese, dopo un lungo periodo di incertezza, pieno di meteore e papere grossolane.
Le ali Joe le stava usando, insieme ad una buona dose di sicurezza e faccia tosta, per fermare i rigori degli azzurri, e la stessa sicurezza contagiava anche i propri compagni che arrivavano tranquilli sul dischetto. Gerrard e Rooney segnano, Balotelli anche, Montolivo invece sbaglia.


Tocca a Pirlo, Hart danza sulla linea cercando di fargli perdere la concentrazione (come insegna Jerzy (1)), è reattivo, carico come una molla che scatta appena parte il tiro, lento, centrale, inesorabile; un cucchiaino di quelli che se atterri in fretta puoi cercare di rialzarti e parare comunque.


Ma Joe era ancora in aria e il salto compiuto era stato così deciso che era atterrato sulla schiena con gambe e braccia per aria.
Impossibile rialzarsi stava pensando Joe in quel momento, minando le sue certezze di salto per i successivi rigori e per i successivi mesi. 


Young prenderà la traversa nel rigore dopo pareggiando gli sbagli e concretizzando la rimonta dell'Italia (2). Nei giorni seguenti l'analisi è unanime, Pirlo ha cambiato l'inerzia della serie dei rigori riuscendo a condizionare tutti i rigori tirati dopo di lui, con un solo tiro è riuscito a fare più gol. Tutto questo puntando sul punto di forza del proprio avversario, ovvero la sicurezza e la confidenza. 

Hart ritornò al Manchester City con ottimi risultati pur avendo perso un pò di quella sua spavalderia, e, nella stagione seguente prima dei mondiali, perse anche la porta per qualche giornata a causa di alcune scarse prestazioni. Questo periodo come riserva, a sua detta, risultò molto utile per avergli fatto imparare ad essere più umile.
L'umilità invece non è una delle doti di Pirlo, al contrario della sicurezza e della tranquillità dove è da pallone d'oro, tanto da meritarsi infinite prese in giro per la sua espressione monotona e per le sue poco espressive apparizioni negli spot pubblicitari. Questa tranquillità però in campo fa la differenza e si vede quando, in ogni zona e in ogni momento della partita, chiede la palla ai compagni, cerca dribbling o compie passaggi in situazioni complicate, dove il 90% dei giocatori avrebbe già tirato la palla il più lontano possibile. 
E oltre alla sicurezza c'è una tecnica infinita, che gli permette di fare tutto (3), questi sono i motivi perchè credo Pirlo il giocatore più forte che abbia visto giocare.
Si è vero, c'è il Real Madrid di Ronaldo e Bale, espressione del calcio scolpito in palestra, dove i singoli hanno una tecnica, una precisione e una velocità di esecuzione superiori a quella degli avversari, c'è il Barcellona dove il gioco di squadra ha ritmi impressionanti e il pallone gira senza sosta fermandosi solo in fondo al sacco. 

Ma per me c'è Pirlo, un giocatore lento in confronto a molti altri, anche in confronto a Joe Hart (4), ma lento e inesorabile come il famoso rigore. Pirlo supera gli avversari e lentamente vince, ingannandoli, disorientandoli, facendo quello che loro credono impossibile, non andando semplicemente più veloce di loro. Pirlo soprattutto cambia le squadre, guardare il Milan dopo che è andato via e la Juventus dopo averlo preso. Guardate l'Italia ai mondiali 2006, ma anche nel 2010, dove Pirlo era infortunato e giocando solo gli ultimi 30' contro la Slovacchia ha rischiato di far qualificare l'Italia. 

Pirlo è il miglior giocatore del mondo perchè supera gli avversari usando piedi e pallone, ma soprattutto la testa. Hart ne sa qualcosa perchè due anni dopo Pirlo ha tirato una punizione sulla traversa spiazzandolo. Ora spiazzare un portiere ai rigori è facile perchè solitamente il portiere si butta prima che il pallone venga calciato, invece sulle punizioni il portiere vede il pallone e decide di andare verso quella direzione, però questa volta il pallone cambia direzione e va sulla traversa dalla parte opposta di Joe di nuovo inerme e superato.



Henry ha detto che Pirlo ha colpito la traversa di proposito, per far risaltare la traiettoria, aggiungo io; e ovviamente per tarpare le ali ad Hart, che penso lo diverta molto e gli dà una soddisfazione pari a quella di un gol. Il segreto della punizione secondo me è nel mezzo passo di danza verso sinistra compiuto da Pirlo dopo aver calciato il pallone, per dargli quel tocco di momento angolare verso destra necessario a cambiare traiettoria.

Un altro gol che penso gli abbia dato molta soddisfazione in cui è palese la superiorità di Pirlo nell'usare i piedi e la testa nell'ingannare gli avversari è quello contro il Parma del 13 Gennaio 2013. Nel primo tempo c'è una punizione per la Juventus, Pirlo è sul pallone e alcuni giocatori della Juventus si mettono in barriera per coprire la visuale del portiere. La contromossa di Biabiany è quella di spingere via gli uomini della Juventus, creando un buco nella barriera ma permettendo al portiere di vedere la palla. Pirlo calcia però sul palo della barriera, scavalcandola, costringendo Mirante ad una parata spettacolare che salva il risultato. Nel secondo tempo, su una punizione da posizione simile, Pirlo sceglierà di calciare in quel buco. La palla è veloce, colpisce con uno schiaffo il giocatore del Parma cambiando direzione e andando a insaccarsi inesorabilmente (5).
Potrebbe anche essere che Pirlo non l'abbia voluto fare apposta e sia stato solo un rimbalzo e una traiettoria fortunata, come ad esempio la punizione contro la Roma che si infila tra le gambe dei difensori, ma io penso che sia deliberato e intenzionale. Rivedendo il video si nota che la rincorsa è veloce e Pirlo sembra partire presto per cogliere il momento giusto per colpire il difensore. La traiettoria prima del rimbalzo è incredibilmente sbagliata e il pallone sarebbe uscito largo e inoffensivo alla sinistra del portiere.
Insomma io ci credo, ma solo perchè è Pirlo, perchè lui non vuole solo fare gol, vuole collezionare tutti i modi possibili per far gol su punizione ed è soddisfatto e divertito a fregare i difensori e i portieri.

Un'altra meraviglia del gioco di Pirlo sono gli assist, dove, usando la tecnica e la capacità di scegliere sempre la soluzione giusta, si diverte ad ingannare gli avversari e a dare tempo e spazio ai compagni per concludere l'azione. Il no-look è l'arma più usata, non solo per passare il pallone ma anche in fase di controllo, per guadagnare quel mezzo secondo sul difensore, e portarlo in finale ai mondiali con la collaborazione di Grosso. Colpi di esterno e di tacco con tutti e due i piedi, il pallone calciato in tutte le direzioni e ovviamente lanci e passaggi lunghi di enorme accuratezza. Il velo con cui ha liberato Marchisio con l'Inghilterra deve averlo divertito parecchio.

Pirlo danza e controlla il pallone tranquillo tanto lui sa dove andranno i compagni ma anche gli avversari, loro pensano che si stia addormentando, ma sta solo aspettando il momento giusto per il passaggio decisivo da 40 metri e mettere un uomo solo davanti al portiere.



Altro

- Joe Hart has never recovered from England's euro 2012 defeat to Italy

-Euro 2012: Andrea Pirlo's penalty dink for Italy was reaction to a 'fired-up' England goalkeeper Joe Hart

-England v Italy: Joe Hart ready to shine against Italy after emerging stronger from Manchester City nadir

La curva della punizione di Pirlo, da vicino

Punizioni nel 2012/2013
Parma: sotto la barriera
Roma: tra le gambe dei difensori
Siena: sotto la barriera
Atalanta: da lontano a girare sul primo palo sopra la barriera
Parma: sbeffeggiando un difensore che si credeva furbo a spingere via la barriera
http://www.youtube.com/watch?v=dMzq1DGxdDQ

Punizioni nel 2013/2014
http://www.youtube.com/watch?v=vlxU0UAqtPA

Ultimo gol di Pirlo al Milan, contro il Parma: segnare con lentezza.
http://www.youtube.com/watch?v=VzPElVfx5eQ

Pirlo Panenka's Penalty compilation
https://www.youtube.com/watch?v=NtE3wprrGIc

Pinto para il cucchiaio a Pirlo
http://www.youtube.com/watch?v=u3uAurHNHDg

Video di Pirlo in sequenza storica
http://www.youtube.com/watch?v=3mLb95hMxt4
http://www.youtube.com/watch?v=yPkAqThiX-M
http://www.youtube.com/watch?v=Hp4mCXMhYNw

Uno dei primi assist
http://www.youtube.com/watch?v=JblNE3m6GqY

Per chi vuole iniziare ad approfondire
http://thegravityroom.blogspot.de/2012/06/la-fisica-del-cucchiaio-di-pirlo.html

La suprema tecnica di Pirlo, un delicato tocco su El Kaddouri che nessuno vede, ovviamente era rigore ma penso che l'arbitro sia stato ingannato anche dal tuffo esagerato del giocatore del Toro
http://video.corriere.it/juve-torino-tocco-incriminato-pirlo-el-kaddouri/ab37514c-9d25-11e3-bc9d-c89ba57f02d5

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